Pippi Calzelunghe

Domenica 13 ottobre 2024
ore 16
Teatro Nuovo Treviglio

Teatro in famiglia

Tratto da “Pippi Calzelunghe” di Astrid Lindgren
Traduzione Pino Costalunga, Marinella Rolfart
Con Alice Canovi, Matteo Erli, Annachiara Zanoli
Adattamento e regia Pino Costalunga, Marinella Rolfart
Drammaturgia e regia Pino Costalunga, Marinella Rolfart
Scenografie, pupazzi e costumi Tjåsa Gusfor
Co-produzione Fondazione AIDA ets, Glossateatro, Papagena

Tecnica teatro d’attore e di figura
Età consigliata dai 4 anni

Lo spettacolo narra le vicende di Pippi, una bambina assolutamente fuori dagli schemi e dei suoi amici attraverso i suoi occhi sbarazzini e spensierati. Dall’arrivo a Villa Villacolle ai giochi con Annika e Tommy, lo spettacolo restituisce un quadro esaustivo e divertente di uno dei personaggi più amati, il tutto in una scenografia coloratissima. Scene, costumi e pupazzi sono stati realizzate da Tjåsa Gusfor, una delle più importanti scenografe svedesi, che ha ricreato il micromondo di Pippi Calzelughe, una sorta di miniaturizzazione fantastica della sua casa, dentro e fuori, dove sono i pupazzi (guidati dagli attori in scena non nascosti come nel teatro delle marionette) i veri protagonisti della scena.
L’attore-manipolatore con sguardo fisso sul pupazzo si muove a vista in una scenografia a misura di pupazzo, e di bambino, catturando così l’attenzione di chi lo guarda. Linguaggio verbale e di immagine, teatro di corpi e di figure in movimento: sono queste le tecniche utilizzate per descrivere e raccontare ai bambini le vicende di Pippi.
Lo spettacolo nel suo complesso rimane assolutamente fedele al testo originale e restituisce quel sapore dolce e amaro del personaggio: una bambina assolutamente fuori dall’ordinario a cui tutto è concesso anche perché libera da impegni, doveri e regole.

Direzione artistica e organizzazione

Teatro de Gli Incamminati

Centro di produzione

In collaborazione con

Utim